I 5 settori che, nonostante la crisi Covid, assumono in autunno

Nonostante l’attuale situazione di crisi dovuta al Covid-19 ci sono alcuni settori per cui sono previste oltre 300 mila assunzioni nei mesi autunnali di settembre, ottobre, novembre e dicembre. I settori interessati sono:

  1. Information and Communications Technology (ICT) – Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
  2. Commercio
  3. Sanità
  4. Alimentare
  5. Edilizia

La spinta dell’ecobonus 110% congiuntamente alla situazione Coronavirus che ha spinto le aziende ad adottare modalità di lavoro agile (smart working) hanno incrementato la domanda di posti di lavoro per i settori produttivi sopracitati.

Nel settore ICT, grazie alla Digita Transformation, sono richieste competenze molto specifiche e legate ad alcune professioni. Di seguito i profili maggiormente ricercati:

  • Sviluppatore: è sicuramente la figura al momento più ricercata, si occupa di tutti gli aspetti legati al ciclo di vita di un software come la realizzazione e la codifica di soluzioni ICT conforme ai requisiti del cliente.
  • Consulente ICT: è la figura professionale che mette a disposizione le sue conoscenze e la sua esperienza nel campo dell’informatica per fornire ad un’azienda consigli su come utilizzare al meglio le tecnologie presenti sul mercato al fine di raggiungere gli obiettivi aziendali.
  • Big Data Specialist: è la persone in grado di analizzare grandi quantità di dati per estrapolare tendenze sociali o economiche utili ad ottimizzare processi e sviluppare analisi predittive che permettono alle aziende di applicare decisioni strategiche.
  • Chief Information Security Officer (CISO): è il responsabile della sicurezza che ha il compito di definire e far applicare le giuste strategie per proteggere al meglio le risorse aziendali e ridurre le minacce e i rischi informatici. Con l’introduzione del GDPR questo ambito ha visto accrescere la richiesta di figure responsabili delle protezione dei dati.
  • System integrator: uno specialista che conosca e sia in grado di applicare metodologie e strumenti per l’integrazione e l’intercomunicazione di sistemi informativi, mettendo in campo nuove strategie di business con l’obiettivo di ottimizzare le tempistiche e aumentare la competitività dell’azienda sul mercato.

L’incredibile calo di fatturato delle aziende, dovuto alla crisi del Covid-19, ha portato alla logica conseguenza della spinta alla ricerca di figure commerciali in grado di promuovere e vendere i servizi e prodotti offerti dalle aziende. Figure come il rappresentante o l’agente di commercio, sia esso mono o plurimandatario, sono risorse fondamentali per la crescita dell’azienda, soprattutto in termini di fatturato e allo stesso non necessitano di elevanti investimenti in quanto il loro compenso è direttamente proporzionale al loro apporto di nuovo fatturato nell’azienda.

L’altro lato della medaglia della pandemia in atto ha fatto salire la richiesta di figure del settore, infatti il governo ha emanato, con il decreto “Cura Italia”, un piano triennale di assunzione di personale per il settore della sanità. Vengono quindi incrementate le possibilità di assunzione di personale medico e infermieristico, l’INAIL potrà assumere 200 medici specialisti e 100 infermieri.

Un altro aspetto dei decreti emanati dal Presidente del Consiglio riguardano incentivi e finanziamenti sull’edilizia che permettono a questo settore di soffrire meno degli altri e continua a trainare buona parte dell’economia italiana. Sono previsti nuovi cantieri, nuovi appalti e conseguente richiesta di operai e personale specializzato.